Bisogni educativi speciali
Una SCUOLA INCLUSIVA è in grado di:
- accogliere tutti gli alunni accettandoli nelle loro diversità;
- rispondere in modo efficace alle difficoltà presentate dagli alunni;
- favorire lo sviluppo delle potenzialità e delle abilità di ciascuno;
- eliminare il più possibile le barriere al processo di apprendimento;
- creare forme di collaborazione attive e partecipate;
- assicurare la partecipazione attiva degli alunni nell’ambito pedagogico e sociale;
- imparare da sé stessa promuovendo cambiamento e sviluppo;
- mostrare flessibilità nell’organizzazione, nella progettazione e nella collaborazione.
Una Scuola Inclusiva diventa una SCUOLA PER TUTTI.
Le classi attuali sono particolarmente eterogenee e complesse e al loro interno vi sono alunni con difficoltà di apprendimento e dello sviluppo di competenze: alunni con BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES).
Il concetto di BES si riferisce ad una macrocategoria che comprende tutte le possibili difficoltà educative e apprenditive degli alunni. Esso parte dalla struttura concettuale dell’ICF che prende in esame il funzionamento globale della persona in ottica bio-psico-sociale estendendo il concetto di salute.
Riferimenti normativi:
- LEGGE 170 – 08/10/2011
- DM 12/07/2011
- DM 27/12/2012
- CM 8/03/2013
- BOZZA CIRCOLARE BES 8/10/2013
- STRUMENTI DI CHIARIMENTO BES 22/11/2013
- DGR 16 7072 del 04/02/2014
- ACCORDO DI PROGRAMMA 2015-2019
Documenti: